Add Your Heading Text Here
Bürstner, l’apprezzato brand franco/tedesco del gruppo Hymer, sulla scia delle brillanti stagioni appena passate, guarda al futuro con grande fiducia investendo sulla costruzione, nell’ambito del progetto “Springtime”, di un nuovo ampio capannone, destinato alla produzione dei telai, nella città di Kehl, splendida località tedesca adagiata sulle sponde del fiume Reno al confine tra Germania e Francia, dove ha sede storicamente il marchio.
La costruzione del nuovo capannone, da 2.600 mq, fa parte del progetto “Springtime”, una ristrutturazione globale che coinvolge entrambi i siti produttivi dell’azienda a Kehl e a Wissembourg (Francia). Il progetto, iniziato nel settembre 2020 e il cui completamento è previsto per l’autunno del 2022, comprende lavori di conversione, trasferimento e ottimizzazioni in entrambe le strutture. Alcuni dei progetti collaterali di “Springtime” comprendono l’ottimizzazione dei flussi di valore e spazio, l’implementazione di nuove linee di produzione, l’introduzione di un moderno concetto di logistica e anche la creazione di una linea di produzione a Kehl per i mobili: in precedenza venivano prodotti per la maggior parte a Wissembourg. Questo aprirà nuove possibilità per espandere la produzione del nuovo furgone compatto Copa nella sede francese.
La posa della prima pietra, cui si riferisce l’immagine, si è svolta il 27 aprile scorso; purtroppo, a causa delle restrizioni dovute al Covid-19, alla cerimonia ha partecipato solo un numero molto limitato di persone, tra cui i tre amministratori delegati Jens Kromer (portavoce del consiglio di amministrazione), Olaf Sackers e Alexander Kasteleiner e il presidente del consiglio di fabbrica Bürstner Thomas Heidt. Il padiglione sarà completato nel luglio 2021; la sua messa in funzione e la consegna al personale della produzione sarà sicuramente un altro motivo per festeggiare. Bürstner, ricordiamo, utilizza i telai di Fiat, Mercedes e Citroen come piattaforma motorizzata per i suoi camper, che vanno dai furgonati ai prestigiosi motrohome, passando anche per le amatissime caravan. “Il nome del progetto ‘Springtime’ rappresenta simbolicamente un nuovo inizio. Spingerà Bürstner verso processi di produzione più moderni, più efficienti e di qualità ancora maggiore”. Ha detto Olaf Sackers, CTO di Bürstner. “Diventeremo più competitivi grazie alla possibilità di produrre in modo molto più flessibile – e creeremo posti di lavoro ancora più sicuri nella regione”.
L’azienda, come accennato in apertura, sta vivendo brillanti stagioni e i veicoli ricreazionali del marchio godono di eccellente popolarità e di ottime vendite: non a caso Bürstner, che sta producendo a piena capacità e reclutando nuovo personale, spinge sull’acceleratore degli investimenti.