Velletri è la città che più si lega allo splendido fiore originario del Giappone e si prepara ad omaggiarlo con l’attesissima Festa delle Camelie, giunta alla ventottesima edizione e con un programma ricco e variegato che va dal 15 al 17 marzo 2024. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Velletri e dalla Regione Lazio, è organizzata dalla Fondazione De Cultura e si avvale della sponsorizzazione di importanti realtà del territorio quali Banca Popolare del Lazio, Class Auto e Beccia Prati.
La camelia, nome scelto dal celebre botanico Linneo, è un fiore importato in Europa dal Giappone che ha trovato a Velletri un habitat naturale particolarmente favorevole per la sua proliferazione. Il genere “Camellia” include piante a portamento arbustivo o ad alberello, sempreverdi, alte anche più di dieci metri e con foglie lucide e lisce. Molto suggestiva la colorazione dei fiori, semplici o doppi: rossi, bianchi, rosei e a seconda delle specie anche profumati.
Il centro storico delle cittadina laziale si popolerà di colori e musica, per celebrare la camelie attraverso esposizioni floro-vivaistiche, arte, musica e degustazione. Già il logo suggerisce lo spirito della festa, che vuole abbinare la componente popolare a quella raffinata propria delle caratteristiche del fiore, in attesa dell’ufficializzazione del programma definitivo, che vedrà l’inaugurazione venerdì 15 con il convegno tecnico e poi tantissime iniziative nel week end. Dall’organizzazione trapelano alcune novità su allestimenti e iniziative: tutto il centro storico sarà interessato da composizioni floreali a tema camelia, con molte postazioni dedicate ad arte e musica, e stand di tutti i tipi. Una grande area food troverà posto in Piazza Caduti sul Lavoro, dove sarà ubicato anche il palco per i concerti e gli spettacoli. Gli allestimenti lungo Corso della Repubblica e nelle piazze principali faranno il paio con le visite guidate nei giardini e nei camelieti privati, oltre ai consueti tour in cantina.
A cura di Roberto Serassio