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Rocamadour, la città dei sette santuari

da Helene Barale
234 letture tempo di lettura 5 minuti Rocamadour vista dal basso

Nel Lot, uno dei Dipartimenti dell’Occitania, si trova una piccola cittadina che nonostante i pochi abitanti è una delle mete più visitate di Francia.
Stiamo parlando di Rocamadour che solo per i riconoscimenti ottenuti meriterebbe una visita; è infatti considerata tra i più Bei Villaggi di Francia, fa parte dei Grandi Siti di Francia e vede la Chiesa di Saint Saveur e la Cripta di Saint Amadour inserite tra i siti patrimoni Unesco, in quanto facenti parte del Cammino di Santiago di Compostela. In effetti Rocamadour è anche chiamata la città dei Sette Santuari e ha rappresentato una delle mete di pellegrinaggio più frequentate; ma andando alla sua scoperta e a quella dei suoi dintorni, ci si accorgerà immediatamente di quante sfaccettature è in grado di mostrare ed offrire ad un turista curioso.

Rocamadour

Il nostro consiglio è quello di approcciarsi al borgo da l’Hopitalet, la parte alta del villaggio: qui il colpo d’occhio lascia letteralmente senza fiato in quanto ci si trova di fronte ad una città verticale, costruita letteralmente sulla roccia a strapiombo sul canyon dell’Alzou. La zona è stata abitata fin dal Paleolitico così come testimoniano le numerose grotte sparse sul territorio mentre l’abitato è prettamente medievale.
Metabolizzato lo stupore iniziale, ad un secondo sguardo più attento si può osservare come il villaggio sia suddiviso in tre zone distinte, la porzione bassa, caratterizzata da un susseguirsi di case, era dedicata al popolo, quella intermedia rappresentava la città religiosa e infine sulla sommità risiedevano i cavalieri con l’inevitabile castello.

Rocamadour – il castello

Ecco che ora si può iniziare con la vera e propria visita, partendo dal basso e risalendo verso l’alto. Il centro, delimitato da quattro porte fortificate, si presenta con una doppia fila di edifici medievali, disposti lungo stradine lastricate e che ospitano molteplici negozietti in cui è difficile non soffermarsi.


La zona dei Santuari, con il Sagrato dei Santuari, è indubbiamente il punto focale di Rocamadour e la si può raggiungere salendo i 216 gradini della Grande Scalinata, che un tempo venivano superati in ginocchio dai fedeli, oppure utilizzando un primo Ascensore attivo durante il giorno (chiusura ore 19:00-20:00 a seconda del periodo).

Rocamadour – sagrato dei Santuari

Dei sette santuari presenti in passato, solo tre sono quelli arrivati a noi, in ottimo stato di conservazione, a cui si deve aggiungere il Palazzo dei Vescovi di Tulle risalente al XIV secolo.

La Basilica di Saint Saveur è la più grande ed è stata edificata tra l’XI e il XIII secolo in stile romanico mentre nel XIX secolo ha subito un ammodernamento con la creazione di un soppalco in legno, atto ad ospitare l’aumento del numero dei fedeli che stava incrementando a vista d’occhio.
La Cappella di Notre Dame de Rocamadour del XIV secolo è invece nota per ospitare al suo interno la statua lignea della Vergine Nera di Rocamadour.
In ultimo, La Chiesa inferiore o Cripta di Saint Amadour è posta nella parte inferiore della Basilica di Saint Saveur e conserva la Tomba del Santo con alcune delle sue reliquie.

Cappella-di-Notre-Dame-de-Rocamadour

Dalla cittadella religiosa diparte la via crucis che conduce al castello posto sulla parte superiore del borgo e da cui si può ammirare la Cappella della Natività realizzata nella roccia. In alternativa anche qui è possibile prendere un ascensore panoramico che, come il precedente, è in funzione durante le ore del giorno fino alle 19:00-20:00. Del castello in realtà è possibile visitare a pagamento solo i bastioni ma vale comunque la pena raggiungerlo.

La visita di Rocamadour non si conclude qui, vi sono infatti alcune attrazioni che meritano attenzione e che si trovano nella zona de l’Hospitalet. Se si è in compagnia di bambini allora è imperdibile la Foret De Singes, un’area protetta e dedicata ai Macachi di Barberie che qui vivono in assoluta libertà. All’interno del sito si può conoscere la loro storia attraverso pannelli esplicativi e l’intervento di biologi esperti. Sarà divertente offrire agli animali i popcorn che vengono rilasciati all’ingresso del parco e osservare come gli stessi li prenderanno delicatamente dalle nostre mani.

Foret des Singes

In alternativa sempre per un pubblico più giovane si potranno visitare La Rocher des Aigles, un parco ospitante più di 400 rapaci, La Maison des Abeilles, un museo dedicato alle Api oppure il Parco Durandal con dimostrazioni equestri e personaggi in costume.

La grotta preistorica des Merveilles è la più vicina, si trova anch’essa a l’Hospitalet e presenta pitture rupestri risalenti a 25.000 anni fa.
Allontanandosi infine di circa 15 Km. da Rocamadour, si incontra uno dei siti più visitati e meritevoli di Francia, la Gouffre de Padirac.

Gouffre de Padirac

Questa grotta è una delle più belle dell’intera nazione e si trova a circa 100 mt. di profondità; dopo essere ridiscesi in ascensore o attraverso una serie di gradini, ci si trova di fronte ad uno spettacolo unico che viene esplorato in parte a piedi e in parte su barche a fondo piatto.

Gastronomia:
Tra i tanti prodotti gastronomici della zona, ce n’è uno che non dovrete assolutamente dimenticare di acquistare e stiamo parlando del Formaggio Rocamadour DOP. Questo tomino ottenuto con latte crudo di capra si trova nei vari negozi ma può essere acquistato direttamente dai produttori in una delle tante fattorie con negozio annesso. Noi vi suggeriamo la Borie d’Imbert in cui è possibile assistere alla realizzazione del formaggio e vedere gli animali della fattoria.

Informazioni per la visita di Rocamadour:
Bastioni Castello di Rocamadour:
– € 2,00 adulti tariffa unica

Ascensori di Rocamadour:
– € 2,10 interi primo ascensore
– € 2,60 interi ascensore panoramico
Orari indicativi di chiusura 19:00-20:00

Foret des Singes:
– € 9,50 interi
– € 5,50 bambini 5-14 anni
Apertura indicativa da maggio a ottobre, orari in alta stagione 9:30-18:30

Gouffre de Padirac
– € 18,50 interi
– € 14,00 bambini 4-12 anni
Orari indicativi in alta stagione: 08:00-21:30; visto l’elevano numero di turisti si consiglia di raggiungere il sito la mattina presto per evitare lunghe code.

Informazioni per la sosta:
– Camping Le Paradis du Campeur, L’Hospitalet – Rocamadour (GPS 44.804824, 1.628399) Tel. +33 4 66 60 07 00
– Area Sosta Camper, Place du Chateau – Rocamadour (GPS 44.800105, 1.615383)

Indirizzi web utili:
https://www.vallee-dordogne.com/
https://www.la-foret-des-singes.com/
https://www.gouffre-de-padirac.com/

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