E’ uno degli appuntamenti più attesi nella capitale fiamminga: torna anche quest’anno a metà febbraio “Bright Brussels” il celebre festival della light art organizzato da Visit Brussels. L’evento, gratuito per i visitatori, si svolge dal 10 al 13 febbraio: per quattro sere, palazzi e monumenti più significativi della capitale belga sono protagonisti di una ventina di suggestive installazioni luminose, create per l’occasione da artisti, architetti e designer locali ed internazionali.
Per il 2022 le opere saranno posizionate lungo un percorso che si snoda tra il Quartiere Reale, il Quartiere Europeo e il Quartiere Flagey. Inedita la “Hyperform”, realizzata da un pool di artisti brussellesi attraverso l’impiego di 250 laser che formano speciali figure geometriche tridimensionali, in una continua alternanza di linee e curve, giocando tra ombra e luce, spazio e tempo, natura e tecnica. Altrettanto visionaria “FloWeЯ PoWeЯ”, che mescola tecnologia digitale ed elettromeccanica trasformando la luce in materia, per ricreare spirali e forme concentriche, ispirate agli anelli di Saturno.
Ispirato all’arte un classico senza tempo “Sunflowers for Vincent Van Gogh”, opera composta da 69 girasoli luminosi che fluttuano con il vento, realizzati secondo la tradizione delle lanterne cinesi; sempre in tema floreale, “Floraison” farà letteralmente fiorire il cielo di Bruxelles con centinaia di papaveri artificiali sospesi, che, dopo il tramonto, coloreranno la città con la loro calda luce rossastra.
La facciata della Maison de la Radio a Place Flagey ospiterà “Frequences”, video mapping dedicato alla storia e alla tecnologia della radio, mentre al Quartiere Reale ci si potrà tuffare in un mondo virtuale di forme, luci e colori in “Diving in the Sea of Colors”. Non mancano le opere interattive, come “SMing” che, attraverso un originale software, permette di registrare la propria voce e successivamente moltiplicarla per comporre un coro, da dirigere attraverso una bacchetta in grado di controllare l’intensità e il ritmo delle voci.
“È diventata una tradizione per le luci di Bright Brussels riscaldarci nel cuore dell’inverno – dichiara Ursula Jone Gandini, Direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles. Dopo l’edizione ‘speciale’ realizzata lo scorso autunno, il festival torna alla sua collocazione abituale e, come ogni anno, permetterà di riscoprire il ricco patrimonio monumentale della città attraverso la magia della luce: il programma prevede anche una serie di eventi collaterali e l’apertura serale dei principali musei della città”.