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Il Palio di Asti

da Redazione
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Quest’anno, la celebrazione medievale avrà luogo, coinvolgendo 20 Comuni, Borghi e Rioni in Asti e nelle sue vicinanze, attirando migliaia di visitatori da tutta l’Italia e e dal mondo in Piemonte. Il 3 settembre 2023, il Palio di Asti riporterà la città indietro nel tempo di circa 750 anni, creando un’atmosfera magica.

Durante un intero fine settimana, Asti si trasformerà in un teatro all’aperto, dove si svolgerà un’antica storia di nobili, banchieri, vescovi, prelati, artigiani e popolani. Questa tradizione profondamente radicata, che si perpetua da oltre sette secoli, dal 1275, fa rivivere la città nei suoi gloriosi giorni medievali inalterata dal trascorrere del tempo.

Si svolgerà una corsa emozionante con 20 cavalli senza sella, che correranno per conquistare il famoso Palio, un grande “Drappo” di velluto decorato con gli stemmi di Asti, sulla pista preparata in Piazza Alfieri. Un corteo storico con oltre 1200 attori in costumi medievali, una rievocazione storica che rappresenta eventi realmente accaduti nella storia di Asti. Nobili e popolani, soldati e clero superiore, dame e cavalieri riporteranno la città alla vita medievale per un giorno.

Il Palio, che segna l’inizio del tradizionale Settembre Astigiano, attirerà ancora una volta quest’anno migliaia di turisti, appassionati e curiosi ad Asti per un fine settimana indimenticabile. Tradizione, storia, folklore, ma anche moda, cultura e gastronomia: gli eventi della domenica sono l’ultimo grande capitolo di quattro giorni di festività e colori, dove passato e presente si fondono per creare una delle manifestazioni più affascinanti del territorio nazionale.

Il Palio di Asti 2023 inizierà giovedì 31 agosto con la presentazione pubblica dei 20 fantini e l’estrazione a sorte delle batterie. Da giovedì a sabato, in Piazza San Secondo, si terrà il tradizionale e colorato mercatino del Palio, con stand di tutti i comitati dei Borghi, Rioni e Comuni partecipanti. Venerdì e sabato sera sono previste cene propiziatorie con lunghi tavoli disposti nelle strade e nelle piazze della città e dei dintorni, pronti a servire piatti della tradizione piemontese e menù che riprendono ricette e sapori medievali.

Il sabato è dedicato al corteo dei bambini, con 1000 piccoli attori tra i 5 e i 15 anni in costume medievale, e alle prove in pista di cavalli e fantini. La domenica del Palio, come da tradizione, ci sarà la cerimonia della benedizione del cavallo e del fantino, l’esibizione degli sbandieratori dell’A.S.T.A, composto da circa 80 atleti che con le bandiere ed il ritmo dei tamburi e delle chiarine annuncia l’inizio della “Festa” e l’affascinante corteo storico del Palio, il più grande d’Italia, con 1200 attori, realizzato con accuratezza storica e attenzione ai dettagli.

Alle 16:00, in Piazza Alfieri, il Capitano del Palio chiede al Sindaco “Licenza di correre il Palio” e il Sindaco la concede rispondendo “Signor Capitano vi dò licenza di correre il Palio dell’anno del Signore 2023. Laurato del titolo di Maestro del Palio è stato un giovane studente, Lorenzo Livorsi, del Liceo Artistico, selezionato tra più di 300 partecipanti al progetto “Rappresentiamo il Palio 2023”, promosso dal Sindaco Maurizio Rasero e assegnato al Liceo Artistico cittadino “Benedetto Alfieri”, che fa parte dell’Istituto di Istruzione Superiore “Vittorio Alfieri” diAsti, diretto da Maria Stella Perrone.

Per chi desidera approfondire la conoscenza sul Palio e la sua storia secolare, il Museo del Palio, ospitato nel quattrocentesco Palazzo Mazzola, racconta la storia del Palio e della città, intimamente legate, attraverso documenti originali, affiche, bandi, stendardi d’epoca, sonetti celebrativi e postazioni multimediali che aiutano il visitatore ad approfondire gli argomenti di maggior interesse.

Per maggiori info e prenotazioni consultare il sito https://visit.asti.it/

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