A cura di Roberto Serassio
Questa guida della Germania è stata scritta appositamente per i viaggiatori che amano un turismo in piena libertà, senza costrizioni, se non quelle della buona educazione, senza l’assillo di dover fare prenotazioni anticipate e senza impegni legati agli orari. E’ una guida quindi specifica per chi viaggia in camper, con roulotte al seguito o con la tenda.
In questa prima parte vengono date informazioni generali sulla Germania e descritti i Lander tedeschi e le loro caratteristiche, compresi tanti spunti sulla cucina e cosa mangiare e bere di qualità o di tipico. Seguiranno alcuni articoli più specifici, su proposte di viaggi in terra teutonica, dedicati ai viaggiatori itineranti, con il dettaglio di aree di sosta e informazioni pratiche su cosa vedere e visitare.
Notizie sulla Germania
Poiché la Germania è una nazione più che conosciuta, ci limitiamo a dare solamente alcune notizie di carattere generale che possono risultare utili per i viaggiatori.
Clima
Gran parte del territorio tedesco subisce l’influsso dei venti atlantici, pertanto, più si sale a nord, più il clima risulta umido. Nel nord – ovest e nel nord le precipitazioni si susseguono durante tutto il corso dell’anno, con punte massime durante l’estate. In inverno predominano venti freddo – umidi occidentali, con neve frequente, ma con accumuli irrisori. Le gelate sono frequenti e le estati sono fresche e piovose. Viceversa, verso oriente, il clima è più continentale, con inverni lunghi e rigidi e estati piuttosto calde. Stessa cosa per la Germania meridionale, ma con aggiunta di neve copiosa e di lunghi periodi di gelo. La stagione estiva è spesso caratterizzata da intensi temporali che si formano sulle Alpi per poi discendere sulle pianure.
Orari di apertura
Poste: Dal lunedì a venerdì dalle 8 alle 18. Il sabato dalle 9 alle 12.
Negozi: Dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18,30. Sabato, dalle 9 alle 13. I supermercati aprono normalmente dalle 8,30 alle 20, sabati inclusi.
Farmacie: aperte da lunedì a venerdì dalle 8 alle 18,30, il sabato dalle 9 alle 13.
Medici: gli ambulatori sono generalmente aperti dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, tranne il mercoledì, il sabato e la domenica.
Banche: Dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 16:00.
Festività nazionali
1 gennaio
6 aprile (Venerdì Santo)
18 aprile (Lunedì di Pasqua – 2022)
1 maggio (Festa del Lavoro)
17 maggio (l’Ascensione)
28 maggio (Lunedì di Pentecoste)
3 ottobre (Riunificazione)
Natale e Santo Stefano
Festività regionali
6 gennaio (Epifania): Baviera, Baden-Württemberg e Sassonia-Anhalt.
4 febbraio ‘Rosenmontag’: Nord Westfalia, Renania-Palatinato, Baden-Württemberg e Baviera.
7 giugno il S. Sacramento: Baden-Württemberg, Baviera, Hessen, Nord Westfalia, Renania-Palatinato e nella Saar.
15 agosto l’Assunzione: Saar e nell’area cattolica della Baviera.
31 ottobre la Riforma: Brandenburgo, Meckelenburg-Pomerania occidentale, Sassonia, Sassonia-Anhalt e Turingia.
1 novembre Tutti i Santi: Baden-Württemberg, Baviera, Nord Westfalia, Renania-Palatinato, Saar e Sassonia.
Il 22 novembre è Festa Nazionale in Sassonia.
Animali da compagnia
Cani e gatti (fino ad un massimo di 3 esemplari) possono essere portati con sé da stranieri proprietari di animali domestici. È necessario però che siano accompagnati dal passaporto UE e che abbiano il vaccino antirabbico attivo.
Limiti di velocità
In città: 50 km/h, ma in molte zone residenziali anche 30 km/h.
Su strade statali: 100 km/h, a meno che non ci siano cartelli con velocità massime diverse.
In autostrada: nessun limite di velocità. Ma attenzione: in molti tratti della rete autostradale la velocità massima è limitata, con appositi cartelli, spesso 100 o 120 km/h, in caso di lavori in corso anche velocità inferiori.
L’indicazione di 130 km/h su sfondo blu non è un limite, ma significa “velocità consigliata in autostrada”.
La Germania è molto attrezzata per accogliere il turismo itinerante in ogni sua forma. Aree sosta attrezzate e campeggi sono molto numerosi, per cui il visitatore non ha problemi a trovare un porto sicuro per la notte.
Allgovia
L’Allgovia si sviluppa tra gli Stati Federali del Baden – Württemberg e la Baviera. E’ una regione a carattere prevalentemente collinare e montuoso e occupa la parte sud della Svevia e della Baviera, tra il lago di Costanza e la valle del fiume Lech e si estende a nord ovest sino al Württemberg. L’Allgovia è attraversata dalla strada delle Alpi tedesche e , più a nord, da un tratto dalla strada sveva del barocco. La cucina ricalca quella del Baden – Württemberg e della Baviera.
Assia
L’Assia è situata nell’ovest della Germania centrale ed è considerata lo stato più verde della Nazione tedesca poiché le sue foreste coprono il quarantadue per cento della sua superficie. E’ attraversata dal Fulda, dall’Eder, dal Lahn, dal Reno e dal Meno e da numerose catene di montagne come il Rhön, il Westerwald, il Taunus, il Vogelsberg, lo Knüll e lo Spessart. La sua capitale è Francoforte sul Meno di cui parliamo nell’itinerario intitolato “Viaggio lungo il fiume dei Franchi”. L’Assia possiede una delle economie più floride della Germania. Nel 2010 il suo PIL è stato di oltre duecentoventicinque miliardi di Euro e questo pone la sua posizione economica tra le maggiori in Europa e la trentunesima nel mondo. La Costituzione dell’Assia, scritta nel 1946, prevede, all’articolo ventuno, la pena di morte. Naturalmente non viene più applicata anche perchè la Costituzione della Nazione Tedesca del 1949 ha abolito qualsiasi pena capitale. La cucina dell’Assia ricalca la cucina della Foresta Nera. Tra la varietà di piatti offerti consigliamo di assaggiare la minestra di acetosa, le patate al forno di Heddernheim, il maiale al Riesling di regina e naturalmente le torte.
Gli amanti del vino troveranno in questa regione dei vini gradevolmente fruttati. Tra questi ricordiamo i bianchi Niersteiner, Oppenheimer, Liebfraunmilch e il rosso Ingelheim. Le birre, come in tutta la Germania, sono sempre superlative per cui non c’è rischio di sbagliarne la scelta.
Baden- Württemberg
Il Baden – Württemberg è situato nella parte sud est della Germania ed è il terzo stato, per superficie e popolazione, tra i sedici che compongono la Nazione Tedesca. Ha come capitale Stoccarda la cui visita viene effettuata nell’itinerario intitolato “Lago di Costanza e Allgovia”. Anche se la regione possiede pochissime risorse naturali, è comunque tra le più prospere della Germania e dell’Europa. Il suo tasso di disoccupazione è molto basso grazie anche alle industrie che hanno sede nel Baden – Württemberg. Famose sono la Daimler, la Porsche, La Robert Bosch e la Carl Zeiss che, a loro volta hanno creato un indotto veramente importante. E’ attraversata da due fiumi navigabili come il Reno e il Neckar e nella cittadina di Donaueschingen il Danubio ha le sue sorgenti. Il turismo ha una valenza molto importante per la regione ed è una meta frequentatissima, grazie anche alle bellezze naturali ed architetturali. Nella Foresta Nera troveremo i tipici prosciutti affumicati, la pancetta, i diversi tipi di würstel, sia affumicati che non, la famosa spalla di maiale chiamata “Surbrotis”, il Saurbraten, le trote di torrente e la varia selvaggina. Tutti questi piatti vengono accompagnati da un contorno di patate, cavoli anche chiamati sauerkraut e dagli spätzle. Questi ultimi sono delle specie di tagliatelle casalinghe che hanno originato la leggenda che in Germania si mangiano gli spaghetti con la marmellata. Poiché molti piatti vengono serviti con salse, è normale utilizzare gli spätzle al posto del pane per assorbire il sugo e poiché molti piatti di selvaggina vengono abbinati ad una marmellata di ribes per togliere il gusto di selvatico della carne, qualche viaggiatore poco attento ha assunto che gli spätzle fossero degli spaghetti e la salsa alla marmellata il loro condimento. Non vanno inoltre dimenticati i maultaschen, sorta di ravioli di grandi dimensioni che si mangiano sia fritti che in brodo e i dolci tra cui spicca la torta alle ciliege.
I piatti qui descritti si accompagnano bene sia con la birra, tra l’altro sempre ottima, che con i vini e pertanto si suggerisce di bere birra con i piatti di salumi e pietanze a base di carne di maiale e vino con piatti di carne di manzo o di selvaggina.
I vini del Baden Württemberg, regione di cui la Foresta Nera fa parte sono l’ideale per accompagnare i piatti che abbiamo sopra citato. Sarà quindi il viaggiatore, secondo il suo gusto e la pietanza che starà gustando, a scegliere i bianchi o i rossi di questa terra sorprendente. Il sito http://sauroavezza.xoom.it/virgiliowizard/baden-wurttemberg?SESSe0dd855493833052afdfce4ef1d90713=71d1665e1e1b72c84af2b528058d6187 saprà dare al turista precise indicazioni sull’offerta dei vini del Baden-Württemberg.
Bassa Sassonia
La Bassa Sassonia è situata nella parte nord occidentale della Nazione tedesca ed è il secondo stato per superficie. Mentre la sua metà settentrionale è totalmente piatta, la parte sud possiede due aree montuose: la Weserbergland e l’Harz. La parte della Frisia, chiamata Ostfriesland, appartiene alla zona che si affaccia sul Mare del Nord e comprende sette isole, chiamate in italiano, Isole Frisone Orientali. L’agricoltura e l’allevamento sono ancora una parte importante dell’economia sassone a cui si abbina l’attivtà mineraria con l’argento sui monti dell’Harz, il ferro nel Salzgitter e il sale in varie zone. Le attività industriali hanno il loro acme nel settore automobilistico: a Wolfsburg ha sede il quartier generale ed il maggiore stabilimento di produzione della Volkswagen, controllata al ventitre per cento dall’amministrazione della Bassa Sassonia. La Sassonia è conosciuta per la sua buona cucina e i sassoni sono considerati dei veri e proprii buongustai. Tra le specialità ricordiamo la Sächsischer Sauerbraten, un arrosto di carne di manzo marinata e la Sächsischer Kartoffelsuppe, una minestra di patate corroborata con speck o salsicce. La birra sassone è molto apprezzata e la Radeberger è stata la prima Pilsner prodotta in Germania.
Baviera
La Baviera è il più grande tra i sedici Stati tedeschi ed è il secondo, dopo la Renania Settentrionale – Vestfalia, per numero di abitanti. Per anni è stata una delle più ricche economie della Germania e anche dell’Europa. Nel 2007 il suo prodotto interno lordo totale era di quattrocentotrentaquattro miliardi di Euro, mentre quello procapite era di cinquecentoquarantotto mila dollari. Questo significa che se fosse uno stato indipendente sarebbe al settimo od all’ottavo posto nel mondo. Alcune grandi compagnie coma la BMW, l’Audi, la Siemens, l’Allianz, la Puma e la Adidas hanno la loro sede in questo Land. La sua capitale è Monaco di Baviera che visiteremo in questo viaggio. Tra i suoi fiumi principali troviamo il Danubio ed il Meno. La gastronomia bavarese è basata, come del resto quella tedesca in generale, su carni di maiale e di vitello. I piatti infatti si differenziano poco da quelli del resto della Germania e sono tutti sostanziosi e non proprio improntati alla leggerezza.
La birra bavarese è considerata una delle migliori del mondo e certamente saprà soddisfare il gusto degli estimatori più esigenti. Invitiamo coloro che vogliono approfondire la loro conoscenza della birra a consultare il seguente sito http://www.tuttobaviera.it/birra-bavarese.html.
I vini più noti della Baviera sono quelli prodotti in Franconia. Tra i vitigni il più tipico è il Sylvaner anche se il più diffuso è il Müller Thurgau. Altri vitigni come il Riesling, il Traminer, il Ruelander, il Rieslaner e il Kerner sono altrettanto conosciuti e apprezzati. Per saperne di più sui vini consultate il sito http://www.acquabuona.it/viaggi/annotre/wurzburg.shtml.
Il lago di Costanza o Bodensee in lingua tedesca, è un bacino di 536 chilometri quadrati, formato dal fiume Reno, con una profondità media di 90 metri e con punte che arrivano sino a 254. Situato a 395 metri di altitudine è il terzo lago, in centro Europa, per ordine di grandezza, dopo quello di Balaton e di Ginevra. Le sue sponde sono molto frequentate, in estate, da un turismo che, oltre alla architettura delle città costiere, predilige gli sport acquatici e la balneazione, favorita anche dal clima quasi mediterraneo, dovuto all’enorme massa d’acqua.
Mecklenburg
Il Mecklenburg – Pomerania Anteriore è il sesto per superficie, ma solamente tredicesimo per popolazione tra i sedici Länder tedeschi ed è l’ultimo come industrializzazione. L’era glaciale ha reso questa regione inevitabilmente piatta, il suo scenario è infatti costituito da prati, praterie, vasti boschi e stagni. Chiamata anche la terra dei mille laghi, con tranquilli paesaggi ed estesi prati, è diventata una delle mete preferite dei vacanzieri tedeschi, attratti anche dalle spiagge che danno sul Mar Baltico e dalle enormi dune.
A dominare la cucina di questa regione sono le patate, il maiale e i crauti e attorno a questi ingredienti sono stati creati diversi piatti tipici come l’Eisbein, il tipico stinco di maiale, la Schweineschnitzel, sottile fetta di maiale impanata e fritta nello strutto, la Kassler, arista di maiale affumicata e marinata, le Königsberger Klopse, polpette di carne e pesce, le aringhe e i lucci, il tutto accompagnato dalle onnipresenti Bratkartoffeln, patate lessate al dente e poi saltate in padella con pancetta e cipolla. La birra, specialmente la Berliner Weisse. birra di grano a bassa gradazione è la bevanda che accompagna i piatti della tradizione della regione.
Renania Palatinato
La Renania – Palatinato si trova nella parte ovest della Germania. E’ solcata, come si può desumere dal nome, dal fiume Reno ed ha come capitale Mainz, citata nell’itinerario “Viaggio tra terme e città storiche”. La Regione è al primo posto in Germania come quota di merci esportate, grazie ai suoi importanti settori produttivi come l’industria vinicola, quella chimica e farmaceutica e quella di parti per l’auto. In particolare la Renania – Palatinato è la Regione leader in Germania della produzione vinicola. Mainz può essere benissimo definita la capitale del vino tedesco essendo sede dell’Istituto Tedesco del Vino, della Fondazione Tedesca per il Vino, la Casa dei Vini Tedeschi e del VDP, un’associazione che vuole tutelare la qualità dei vini. Sembra quasi che a Mainz nel Reno non scorra acqua, ma vino.
La regione del Palatinato offre una cucina eccellente che, abbinata ai vini qui prodotti, saprà soddisfare i palati più esigenti. Tra i vini bianchi vanno innanzitutto ricordati il Müller Thurgau ed il Riesling, il quale non si deve confondere con il Riesling italiano che, come quello austriaco, proviene da tutt’altro vitigno ed inoltreil Grüner Sylvaner e il Weissburgunder, mentre tra i rossi citiamo lo Spätburgunder, il Dornfelder, l’Elbig ed il pregiato Ahrburgunder
Tra i piatti tipici sono da ricordare lo Pfälzer Saumagen, stomaco di maiale riempito di carne suina, patate e a cui vengono aggiunte uova carote e molti aromi. Si serve con crauti e purè di patate.
Il Westerwälder Dippekuchen è una focaccia di patate e cipolle, arricchita con carne e servita con mousse di mele.
Le Zwiebelkuchen sono invece delle focaccette di cipolle che vanno gustate accompagnate dal Federweisser fresco, un mosto d’uva ad inizio fermentazione. ricette a base di castagne, utilizzate sia come contorno per i piatti di carne e sia come dessert nel budino di castagne. Altri piatti tipici sono le braciole di maiale marinate e cotte allo spiedo e la torta di cipolle. Tra i vini va ricordato il Riesling
Renania Settentrionale
La Renania Settentrionale Westfalia, in tedesco Nordrhein – Westfalen, è il più popolato dei sedici Länder federali tedeschi. Quarto stato per superficie, si trova nella zona nord occidentale del Paese e ha come capitale Düsseldorf, la cui visita è inserita nell’itinerario intitolato “L’oro del Reno”. La Vestfalia produce da sola oltre un quinto del prodotto interno lordo tedesco e il reddito pro capite supera del quindici per cento la media europea. Per questa sua particolarità viene da molti considerata come sinonimo di regione densamente industrializzata, mentre in realtà le attività economiche sono concentrate nella parte metropolitana Reno – Ruhr. Le rimanenti zone sono invece in gran parte ricoperte da foreste e campi.
Schleswig – Holstein
Lo Schleswig – Holstein è il più settentrionale degli stati federali tedeschi e si trova alla base della penisola dello Jutland, tra il Mar baltico ed il Mare del Nord. Il territorio è composto da pianure e non esistono praticamente montagne: l’elevazione più alta è il Bungsberg di centosessantotto metri. Ci sono molti laghi, specialmente nella parte orientale, chiamata Holsteinische Schweiz, Svizzera dell’Holstein.
La cucina tradizionale è molto robusta e pensata per i climi freddi, per cui predominano i piatti a base di maiale come il Birnen, Bohnen und Speck, fatto di pere da cucina, fagioli e pancetta o l’Holsteiner Sauerfleisch, maiale steccato con prosciutto o pancetta e cotto in aceto di vino bianco.
Anche il pesce ha un ruolo importante nella regione e, tra le tante specie ittiche, citiamo i Maischolle, passere di mare servite fritte in padella e condite con pancetta o gamberi, le aringhe e le Munkmarscher Muscheltopf, cozze cotte in un brodo di vino bianco.
Turingia
La Turingia si trova nella Germania centrale ed è uno dei più piccoli Bundesländer. La caratteristica geografica principale è costituita dalla Selva Turingia, una catena montuosa che si trova nel sud-ovest dello stato, mentre nel nord – ovest comprende una piccola parte delle montagne dell’Harz. Pianeggiante invece nella zona orientale che è attraversata dal fiume Saale.
La Turingia offre ai buongustai una cucina casalinga fatta di specialità locali. Come non provare i Thüringer Klosse, gnocchi di patate e pane abbrustolito che vengono utilizzati per accompagnare la carne in umido o gli arrosti. Le Thüringer Rostbratwurst sono delle salsicce dal gusto forte, fatte di carne di maiale tritata e insaporita con sale, pepe e spezie varie. Vanno arrostite sulla griglia e accompagnate dalla birra Köstritzer. Altri piatti tipici sono le focaccine di cipolle e la tradizionale oca di San Martino.
Tra i vini citiamo quelli della valle del Saale e dell’Unstrutt
Westfalia
La Westfalia è famosa per il suo prosciutto, e il Blutwürst che va gustato con una senape molto piccante. ma non vanno dimenticati altri piatti tipici come il Potthucke, un impasto di patate al forno con piccoli würst e speck o il Pickerl, un tortino di patate e uva passa che va gustato con la marmellata. Tra le pietanze di carne è famoso il Sauerbraten, arrosto all’agro che si dice creato all’epoca di Giulio Cesare. Anche il formaggio ha una certa importanza, specialmente nel Sauerland, a cui si aggiungono i tipici salami casarecci.
Le birre sono poi un fiore all’occhiello della Westfalia. Tipiche sono la Kölsch di Colonia e la Alt di Dusseldorf.