La quarta giornata del Salone del Camper si è aperta con la visita del Ministro del Turismo Daniela Garnero Santanchè. Dopo aver partecipato al talk dedicato a Camper e caravan, protagonisti dello sviluppo del turismo outdoor, alla presenza dell’AD di Fiere di Parma Antonio Cellie e del Presidente di APC Simone Niccolai, il Ministro ha visitato i padiglioni fieristici, soffermandosi negli stand delle tante regioni italiane presenti e in quelli dei produttori dei veicoli ricreazionali.
Durante la visita al Salone del Camper di Parma, il Ministro del Turismo Daniela Santanchè ha annunciato la pubblicazione dell’attesa graduatoria del bando “Aree di sosta camper”, che porterà alla realizzazione di oltre 4.400 piazzole tra nuove realizzazioni e ristrutturazioni in 170 comuni italiani.
“Un intervento senza precedenti che dimostra l’impegno di questo Governo nel mantenere le promesse fatte, – ha commentato il Ministro Santanchè – e non solo stimolerà il turismo all’aria aperta, ma contribuirà anche alla rivitalizzazione dei territori, alla riqualificazione di aree e al rilancio di centri minori”.
“Vogliamo distribuire il turismo su tutto il territorio nazionale, – ha inoltre dichiarato il Ministro Santanchè – valorizzando le peculiarità di ogni regione e sostenendo la crescita economica e sociale delle comunità locali. Con queste nuove aree di sosta, continuiamo a dare slancio a un settore in forte espansione, che ha bisogno di sostegno per continuare a crescere e diventare in modo stabile la prima industria della nazione”.
“Inoltre, – ha concluso il Ministro – offriamo all’Italia l’opportunità di competere ulteriormente con altre nazioni europee e attrarre un numero crescente di turisti stranieri. Il settore del turismo all’aria aperta è in grande sviluppo, e il nostro intervento risponde alla crescente domanda di servizi e infrastrutture dedicate”.
Il bando ha ricevuto dai comuni italiani 237 progetti, di cui ne sono stati selezionati 152 per un finanziamento complessivo di oltre 25,7 milioni di euro. La distribuzione dei fondi è stata destinata per il 28,5% al nord, il 28,2% al centro e il 43,3% al sud e alle isole. Si stima che l’intervento genererà ricavi annuali di 267 milioni di euro nella fase di gestione e che, nel lungo periodo, il suo impatto economico totale (diretto, indiretto e indotto) supererà i 373 milioni di euro.

Il Ministro del Turismo Daniela Garnero Santanchè con Antonio Cellie, AD Fiere di Parma
“Abbiamo creduto nel settore plein air dal primo momento – sottolinea Antonio Cellie, AD Fiere di Parma – e investito molto nella promozione e nel posizionamento trend setter della vacanza in camper, capitalizzato location e infrastrutture uniche in Italia. Oggi consolidiamo la leadership del nostro polo fieristico lungo tutta la filiera della sostenibilità e della vita all’aria aperta.
Il Salone del Camper è il secondo appuntamento di business per gli operatori di settore a livello europeo ed è una vetrina accreditata internazionalmente sul tema della filosofia di viaggio. Non si tratta dunque solo di veicoli, il mondo del camperismo si candida ad avere un ruolo sempre più importante nell’economia italiana, di spinta e traino di altri settori, come quello di una offerta turistica che cerca soluzioni orientate alla delocalizzazione e destagionalizzazione ovvero mitiganti rispetto all’over tourism emergente. I modelli esposti al Salone del Camper sono vere e proprie soluzioni ergonomiche per vivere nel modo più immersivo e naturale viaggio e vacanze. Anche da questo punto di vista il Made in Italy rappresentiamo il futuro del design e della tecnologia applicata al turismo plein air”.
“Il Salone del Camper è la festa italiana del mondo plein air, rappresenta un momento di grande aggregazione oltre che di incontro tra domanda e offerta – aggiunge Simone Niccolai, Presidente di APC – Associazione Produttori Caravan e Camper. Una fiera davvero importante, la seconda in Europa per numero di visitatori, che si colloca in un momento di espansione del settore camper, con un incremento significativo del 13,49% delle immatricolazioni in Italia, nel periodo gennaio-agosto 2025. Non è un caso che, oltre alle tipologie “classiche” di utenti, come le famiglie e le coppie “best agers”, si stiano interessando al mondo del camper tutta una serie di nuovi utenti come gli sportivi e gli smartworkers, segno che il camper viene percepito sempre più come uno strumento ideale per la fruizione del tempo libero, tutto l’anno”.
Significativa è la presenza del Ministro del Turismo alla più importante fiera italiana di settore open air, che in Italia significa 71 milioni di presenze nel 2024, con un aumento del 16% sul 2023; 8 miliardi di fatturato; il 24% dei viaggiatori open air europei e le ricerche online sulla Penisola italiana hanno superato dell’11,8% quelle del 2023; l’Italia è il terzo maggior produttore di camper in Europa per volumi, superata solo da Germania e Francia; gli addetti diretti e indiretti del comparto industriale sono oltre 8.000 unità, a cui si aggiungono le concessionarie della distribuzione.
Il Salone del Camper prosegue fino al 21 settembre