Dal 19 al 21 Luglio 2024 torna a Sinalunga Incantaborgo, il Festival, ad ingresso gratuito che offre al pubblico spettacoli mozzafiato di livello internazionale: lo spettacolo di fuoco “Flame Circus”; fontane danzanti “Magie di Luce”; acrobazie su bici e calcio free style “Big Freestyle Show”; la marching band “Miwa Cartoon Band”; l’energia, i colori e i ritmi del Brasile con “Brasil Carioca Dance”e molto altro ancora.
Accresceranno l’incanto del Festival anche performance musicali, di danza e ginnastica ritmica. Saranno presenti gli amici della città gemellata di Dorking (UK) “Rampant Rooster Morris Dancers” che si esibiranno in musiche e danze tradizionali inglesi.
Presso la Sala Battistini sarà allestita la mostra fotografica “Raccontiamo Sinalunga” a cura di Giuseppe Alessandrini & Friends per scoprire il territorio attraverso immagini suggestive e punti di vista inaspettati.
Tra gli eventi collaterali il mercato artistico artigianale a cura dell’Associazione “L’Alternativa Creativa”, lo spazio giochi dedicato ai più piccoli con “Grifo Animazione” e il gustoso street food a cura delle associazioni del territorio.
Nelle giornate di Sabato 20 e Domenica 21 Luglio saranno aperte al pubblico, grazie alla disponibilità della Parrocchia di San Martino e delle locali associazioni: le Chiese (Madonna delle Nevi, Collegiata di San Martino, Chiesa di Santa Croce), la sede storica della Misericordia, Le Stanze Etrusche di Larth, il Teatro Comunale Ciro Pinsuti.
Nelle medesime giornate a partire dalle ore 21:00 sino alle 23:00 e dietro prenotazione all’Ufficio Turistico Comunale sarà possibile visitare i cunicoli della Fonte del Castagno con il Gruppo Archeologico Sinalunghese.
Tel. e WhatsApp 320 43 09 333.
Organizzatore dell’evento: Comune di Sinalunga
Sponsor dell’evento: ESTRA S.p.A
Evento patrocinato da: Regione Toscana, Provincia di Siena, Anci Toscana, Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, Comunità di Pratica Toscana per l’Arte di Strada
Con il contributo e il patrocinio della Regione della Toscana
Credit foto: Alessio Grazi
